C’è sempre un… Sepp Blatter di troppo sulla strada dell’Italia. Il colpo di teatro messo in scena dal presidente della Fifa alla vigilia del sorteggio ha “salvato” la Francia da un possibile girone di ferro. Lo svizzero ha deciso di aggiungere un pre-sorteggio che avrebbe sancito la compagine europea da retrocedere nella seconda fascia Africa/Sudamerica. Ad essere sorteggiata è stata proprio l’Italia che ha pescato dall’urna l’Uruguay, l’Inghilterra e la Costa Rica. La Francia, costretta addirittura allo spareggio contro l’Ucraina per accedere al mondiale, è stata inserita in un girone tutt’altro che irresistibile insieme a Svizzera, Ecuador ed Honduras.

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La scarsa simpatia del presidente della Fifa nei confronti del calcio italiano e la presenza di Platini al vertice dell’Uefa non consentono di analizzare serenamente l’esito del sorteggio. Ma al di là di considerazioni dietrologiche che possono sembrare “all’italiana” è indubbio che il sistema del ranking, utilizzato l’elenco delle teste di serie, e soprattutto il colpo di coda “salva Francia” dell’ultima ora, abbia suscitato più di qualche perplessità. “Non è giusto che l’Italia sia stata inserita lìha tuonato Fabio Capello subito dopo l’estrazione dei bussolotti avvenuta a Bahia – Se prima avevano deciso di utilizzare il ranking per stabilire le fasce, non capisco perché poi hanno cambiato idea. Ci vuole rispetto“.

Il commissario tecnico della Russia (sorteggiata insieme a Belgio, Algeria e Corea del Sud) conclude: “È incredibile che la Nazionale sia stata sorteggiata con questo sistema, una squadra che ha vinto quattro titoli mondiali messa in quella posizione non è giusto”. Hristo Stoichkov, in un’intervista di ieri alla Gazzetta, ha dichiarato: “Guarderò il sorteggio con la certezza che il calcio è tutto corrotto. C’è tanta corruzione. Il Pallone d’oro mi fa schifo. L’ho detto e lo confermo. E’ finto, non regolare. L’ultima di Blatter è stata dare altri giorni per ripescare chi giocherà al mondiale. Non è giusto. Ribery ha molte possibilità di vincere il Mondiale… e Platini non si farà scappare l’occasione di premiare un francese». “. Più diplomatico Cesare Prandelli. L’allenatore degli azzurri preferisce concentrarsi sull’impegno necessario per superare il girone:

“Non è importante chi affrontiamo, ma come li affrontiamo. Alla fine la mina vagante che tutti volevano evitare siamo noi. Il nostro è forse il girone più difficile, ce la dovremo sudare, anche per il grande caldo. L’importante è vivere tutto in maniera serena. Arriviamo a un Mondiale difficile, ma sono convinti che se ci facciamo trovare preparati possiamo fare un grande torneo. Dobbiamo partire con una forza fisica e una sicurezza sul piano atletico, la nostra preparazione sarà ineccepibile e andrà fatta in ragione di queste difficoltà. Mi auguro di avere i giocatori a disposizione 40 giorni prima della partenza er valutarne le condizioni fisiche, mai come stavolta dobbiamo sbagliare poco. Chiedo collaborazione ai club”.

Le parole di Hodgson, ct dell’Inghilterra già sconfitta ai rigori dall’Italia, nel campionato europeo:

“La prima a Manaus? Siamo due europee, almeno partiamo alla pari. Sapevamo che c’erano moltissime possibilità di un gruppo difficile. Sia Uruguay sia Italia meritavano di essere teste di serie. Con gli Azzurri abbiamo perso all’ultimo Europeo ai calci di rigore, sono una squadra forte ma almeno la conosciamo. Sarà una partita difficile a livello climatico ma almeno affronteremo un’altra squadra europea, dunque partiremo alla pari. Sono curioso perché non sono mai stato in Amazzonia. Nel complesso resto positivo, saranno partite molto emozionanti con una grande attenzione mediatica. Anche la Costa Rica è un avversario difficile anche se è la meno conosciuta. Ma non faccio calcoli perché prima del fischio d’inizio si parte sempre alla pari e solo chi gioca meglio ha più chance di vittoria”.

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